Un film di Raymond De
Felitta. Con Andy Garcia, Julianna Margulies, Steven Strait, Emily Mortimer, Ezra
Miller. Commedia, durata 100 min. - USA
2009. IMDb 7,4
Vince Rizzo è una guardia carceraria che nutre il
segreto desiderio di recitare. Segreto che non ha rivelato neppure a sua moglie
Joyce la quale sospetta che quando lui dice di andare a giocare a poker (mentre
va a un corso di recitazione) in realtà incontri un'amante.
In
famiglia anche gli altri membri custodiscono segreti: il figlio adolescente
Vince Jr. ha una passione per le donne obese mentre la figlia, che è via da
casa per studiare grazie a una borsa di studio, fa lo strip tease.
Le cose si complicano quando
Vince fa uscire dal carcere sotto la sua tutela un ragazzo che ha scoperto
essere suo figlio.
La madre Gloria, Julianna Margulies, si prende una cotta per Tony, il galeotto
che il marito ha portato a casa per sistemare il giardino (e fuma in veranda di
nascosto...).
Nel momento in cui Vincent rivela alla
famiglia, grazie all'aiuto della sua compagna di recitazione, il suo segreto più segreto, con il quale ha potuto fare i conti solo
dopo aver accolto a casa il giovane Tony, tutti hanno la possibilità di
confessarsi e di ricominciare da capo.
Il film è divertente anche
perché le interpretazioni sono allo stesso tempo leggere e incalzanti come lo
sono i dialoghi delle infinite discussioni famigliari. Da notare nel cast i
ruoli cameo di due bravi attori caratteristi, Emily Mortimer (Match Point) e
Alan Arkin (Little Miss Sunshine).
Le piccole frustrazioni,
il non detto che spesso rovina la relazione di una coppia che ha ancora elementi
di intesa e affetto, la possibilità di un'amicizia
vera e profonda tra un uomo e una donna, questi ed altri sono i temi
che vengono affrontati con la giusta dose di leggerezza e di malinconia per le
occasioni che quotidianamente si perdono per paura di essere feriti
nell'intimo.
Godibile anche la scena in cui
Andy Garcia, aspirante attore, va a un'audizione per un film di Scorsese con De
Niro protagonista allora si può star certi che è garantita anche una giusta
dose di divertimento. City Island, senza essere un capolavoro, può valere una
visita.
Naturalmente non manca il lieto fine, il che non guasta qualche volta per poterci rilassare un po'.
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